La mano invisibile del Destino strappa Inocencio al mondo paradisiaco in cui viveva e lo conduce in una piccola città, dove affiorano discriminazioni, si accendono conflitti e la violenza spezza le illusioni. «Chi sono io? Cosa faccio qui sulla Terra? Qual è il mio compito?» si domanda. In questo volume, Inocencio riceve la chiamata a intraprendere un viaggio straordinario. Inizialmente esita, frenato dal naturale timore dell'ignoto, ma infine accetta la sfida: recide i legami con la terra natale, si separa dagli amici, abbandona la sicurezza della famiglia e si incammina verso la grande città, varcando una soglia simbolica che segna l'inizio della sua trasformazione.