AJAX Sono sempre stato bene da solo. Non mi sono mai lamentato della solitudine. Ho sempre accolto il silenzio come un dono raro. Le piante sono la mia unica passione, la mia prima ragione di vita, sono ciò che mi ha salvato dieci anni fa e al quale non posso rinunciare. Eppure adesso c’è qualcosa che riempie le mie giornate e che non ha niente a che fare con la botanica. Venus. L’Omega che è stato gettato tra le mie braccia all’improvviso e che mi attrae con una forza tale da rendermi inerme di fronte a lui. Ma non posso cedere, non posso dimenticare la realtà. Lui era sposato con un Visconte, è abituato agli agi e al lusso, ai ricevimenti eleganti e al bon ton. Io invece cosa sono? Un Alpha che non ha niente, un uomo che non esiste, il fratello minore di un Conte che odio con tutto me stesso. Io e Venus non possiamo avere un futuro. ARI L’Alpha schivo e atipico con cui mio malgrado sono costretto a vivere, mi sta entrando nell’anima. La sua calma pacata e la sua passione per la botanica mi attraggono più di quanto sia salutare e mi fanno dimenticare la situazione in cui ci troviamo. Non siamo solo Ajax e Venus. C’è tanto, troppo, altro dietro. Perché in realtà gli sto nascondendo un segreto, un’informazione che non posso rivelargli, perché sarebbe la mia rovina: non sono Lord Theodore Baldwin. Non sono il vedovo di un Visconte. Sono soltanto un domestico. Anche se ho avuto la fortuna di finire alle dipendenze di una famiglia generosa che mi ha sempre trattato bene, resto comunque un servitore. Lui invece è il fratello minore di un Conte e il figlio illegittimo di un uomo ancora più potente. Non devo dimenticare come stanno davvero le cose: io e Ajax non possiamo avere un futuro.
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