"Ci sono dei confini al di là dei quali non è permesso andare. Dio ha voluto che su certe carte fosse scritto: hic sunt leones" - Umberto Eco, Il nome della rosa Milano domani: riconoscibile, familiare, sempre più verde e interconnessa attorno ai suoi simboli tradizionali. Un omicidio al museo del Castello Sforzesco ingarbuglia le giornate del ruvido ispettore Petro Segre e del suo giovane e problematico vice, Valentino Rizzi, trasformando la città in una giungla primordiale che cela un mistero ricorrente: è possibile che non siamo soli là fuori?