D'Azeglio ebbe l'idea per un romanzo storico sui fatti della disfida di Barletta nel 1830 mentre dipingeva, a Torino, un omonimo quadro sul leggendario scontro tra francesi e italiani. Lesse i primi brani dell'opera al cugino Cesare Balbo, ottenendo l'incoraggiamento a continuare.